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I più grandi concessionari in Europa? Ecco chi sono

14 novembre 2018

Se in Italia prevalgono ancora le piccole realtà, in Europa sono i grandi gruppi a farla da padrone.

I più grandi concessionari in Europa? Ecco chi sono

L’ITALIA E L’EUROPA - Con l’esplosione del digitale si potrebbe pensare che la figura del caro vecchio concessionario sia pian piano destinata a scomparire. In realtà non è proprio così perché internet è utilizzato come un vettore per informarsi su un determinato modello, ma poi l’acquisto viene formalizzato in concessionaria, che resta ancora un solido intermediario. Se in Italia prevalgono ancora piccole realtà, volgendo lo sguardo all’Europa il mercato è dominato dai grandi gruppi, che possono contare anche centinaia di punti vendita e un fatturato miliardario.

LA PRIMA È SVIZZERA - Stando al rapporto della società di analisi ICDP, la svizzera Emil Frey è attualmente il più grande gruppo di concessionarie in Europa con i suoi 11,1 miliardi di fatturato nel 2017, 500.000 veicoli consegnati e 678 punti vendita. Grazie all’acquisizione, lo scorso anno, di 275 concessionarie del gruppo Volkswagen, Emil Frey ha raggiunto la posizione di leadership balzando dalla quinta alla prima posizione, superando il braccio europeo della Penske Automotive, di proprietà statunitense, nonché i pesi massimi britannici Pendragon, Lookers e Inchcape Europe (vedi tabella qui sotto). Il primo gruppo italiano della distribuzione è la AutoTorino al 49esimo posto della classifica, con i suoi 800 milioni di fatturato, 20.657 veicoli consegnati e 73 punti vendita.

LE CASE CEDONO - Le case automobilistiche rivestono ancora un ruolo di primaria importanza nella distribuzione, essendo loro stesse proprietarie di un gran numero di concessionarie. Porsche Holding Salzburg, del gruppo VW, possiede 453 punti vendita, il Gruppo PSA 277, Renault 132, Mercedes 52 nella sola Germania, Ford 50 nel Regno Unito con il marchio TrustFord. Nonostante questo, stando alla ricerca ICDP, la tendenza da parte delle case è quella di cedere i punti vendita sotto il loro diretto controllo.

LA CLASSIFICA IN BASE AL FATTURATO 2017

 NomePaeseMarchiPunti venditaNuovo ingrossoNuovo dettaglioUsatoVendite totaliFatturato (miliardi €)
1Emil FreySwitzerland36678145.000155.000155.000500.00011,1
2Penske Automotive (Europe)U.S.21214 98.828129.905228.7337,74
3PendragonUK20184 75.000204.000279.0005,41
4LookersUK32155 104.33192.105196.4365,36
5Inchcape EuropeUK1616030.00093.00067.000190.0004,83
6Arnold ClarkUK25203 70.167218.188288.3554,49
7AMAGSwitzerland715542.00057.00057.000156.0004,15
8D’Ieteren AutoBelgium823115.55410.0732.086127.7133,3
9VertuUK21124 89.66281.636171.2983,18
10MoellerBilNorway46713.49247.07630.06890.6363,03
11BiliaSweden7102 52.89647.633100.5292,86
12Marshall Motor GroupUK23101 53.30844.23797.5452,59
13Jardine Motors UKUK2068 41.00032.00073.0002,38
14Pon HoldingsNetherlands82183.79816.00012.000111.7982,2
15AVAG HoldingGermany17172 62.61858.635121.2532,06
16LouwmanNetherlands177639.20515.10017.59471.8991,9
17Bertel O SteenNorway69018.47917.08615.23350.7981,8
18Group 1 Automotive UKUK743 36.57142.95779.5281,76
19Gottfried SchultzGermany839 34.40931.37065.7791,73
20AlcopaBelgium215645.00025.00010.00080.0001,65
21Salvador CaetanoPortugal20200 56.99529.91386.9081,6
22Pappas HoldingAustria1346 23.54713.03736.5841,57
23By My CarFrance1880 41.00031.00072.0001,56
24ListersUK1545 34.35520.85655.2111,4
25Senger GroupGermany10116 16.59016.31032.9001,36
26I.A. Hedin BilSweden27305 25.00035.00060.0001,317
27GueudetFrance889 34.34831.90066.2481,315
28Lei Shing HongGermany446 14.53618.51733.0531,28
29BernardFrance948 38.28029.48667.7661,26
30JCT600UK1848 34.50034.00068.5001,25
31AutobinckNetherlands122818.72810.4488.09837.2741,23
32Feser. Graf & Co.Germany750 26.20028.00054.2001,2
33GreenhousUK68 52.0007.50059.5001,16
34SternNetherlands24132 29.86723.21153.0781,13
35WellergruppeGermany963 17.52933.24250.7711,1
36QuadisSpain28120 26.53113.69240.2231,06
37MerbagSwitzerland697 13.0008.00021.0001
38Car AvenueFrance1849 26.50019.00045.5000,92
39John Clark Motor GroupUK1434 13.43414.45227.8860,914
40Stoneacre GroupUK2092 20.57520.24140.8160,914
41VV AutoFinland61325.00013.5005.00043.5000,909
42Park’s Motor GroupUK2358 13.50011.00024.5000,89
43SwanswayUK1325 17.22912.44529.6740,89
44Choppard LallierFrance642 22.26224.29846.5600,872
45Loehr GruppeGermany635 15.67514.17829.8530,862
46MaurinFrance19106 26.90016.70043.6000,84
47Fahrzeug-Werke LUEGGermany838 12.29110.94323.2340,82
48Dello-Duerkop-Hansa GroupGermany1696 17.20024.00041.2000,81
49AutotorinoItaly1573 20.65718.20838.8650,801
50GlinickeGermany1149 13.28313.12626.4090,798

 

Fonte: ICDP (include stime)



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Ritratto di palazzello
14 novembre 2018 - 15:36
Chissà se mega gruppo significa anche mega sconto!!! e se qualcuno di voi ha prso una bella macchina a prezzi vantaggiosissimi in questi grossi concessionari.
Ritratto di Blueyes
14 novembre 2018 - 18:10
1
per mia esperienza più il concessionario è grande, meno fa sconti. Ha tutta la baracca da tenere in piedi.
Ritratto di manuval
17 novembre 2018 - 18:31
2
Mi permetto di contraddirti, gli sconti fatta alla gdo sono nell' ordine di un 5% extra. Ormai le aziende produttrici, soprattutto importatori, hanno magazzini pieni e vendono a chiunque e a prezzi quasi identici.... sei mai andato in un brico a comprare qualcosa? Vai dal piccolo ferramenta o negozio specializzato, lo paghi anche meno. Il vero risparmio, le offerte pazze su 10 prodotti rispetto ai migliaia che hanno a scaffale. Lo sconto per le auto è lo stesso, i costruttori hanno migliaia di auto nei piazzali e le farebbero vendere anche al farmacista... ti sei mai chiesto quanto guadagni un costruttore su ogni singola auto, sapevi che alcuni non vanno oltre i 3k e alcuni anche in perdita.... quanto pensi abbiano di margine sconto......
Ritratto di lovedrive
14 novembre 2018 - 20:52
bolzano è una piccola città con 100.000 abitanti in città e 500.000 in totale la provincia. c'è l'autocity che distribuisce ufficialmente fiat, lancia, abarth, jeep, alfa romeo, opel , ford, skoda, seat, citroen, peugeot, ds, volvo, nissan e fa assistenza vw ed audi. tutto sotto un tetto con grande area usato al piano superiore. i prezzi non sono bassi, però per tanti è comodo che i marchi sono tutti li. non ho idea quante macchine vendono all'anno.
Ritratto di federico p
14 novembre 2018 - 21:33
2
Io personalmente preferisco il multimarca perché quando entro mi piace essere consigliato su altri auto che possono fare al caso mio ad esempio entro con l'idea di farmi una serie 3 ma poi mi fanno entrare dentro una i40 o anche dentro una Tipo e a fronte di costi minori ho una macchina di stesse dimensioni e a parte i motori e le dotazioni sono molto simili per chi bada al sodo. Il concessionario monomarca o al più monogruppo lo vedo bene per chi vuole una cosa e basta e non è indeciso su altri modelli. Per quel che riguarda i prezzi sono simili non è vero che da i più grossi risparmi anzi a volte è il contrario
Ritratto di Gordo88
15 novembre 2018 - 00:01
1
Autosaloni come centro commerciali, comodo ma dispersivo e alla fine non ci si capisce più nulla.. finché compri una maglia ok ma per come la penso io un auto ha bisogno di essere vista nei particolari, ragionata, provata.. non è una cosa che si fa in 5 minuti
Ritratto di Delfino1
14 novembre 2018 - 22:34
Beh ma se un mega gruppo comincia ad avere molti marchi alla fine fa cartello: cioè se vado da un'altro ma a capo c'è sempre lo stesso è come se non ci fosse un reale concorrente...
Ritratto di Guidoc5
15 novembre 2018 - 10:14
Il megagruppo titolare della concessione di più marchi (anche concorrenti tra loro) è qualche cosa su cui l'Antitrust dovrebbe ficcare un pochino il naso. Mi spiego. Proviamo ad immaginare che io vada a chiedere un preventivo per un'Alfa Giulia in una concessionaria Alfa di proprietà del gruppo italiano citato nell'articolo. Il preventivo emesso viene registrato e lo stesso succede a me come potenziale cliente. Siccome però mi interessa valutare anche una BMW Serie 3 vado nella concessionaria BMW a pochi chilometri, che è sempre di proprietà di questo mega gruppo (non sto andando per ipotesi, è proprio realtà dove vivo io) e appena entro il venditore vede a terminale che poco prima ho chiesto un preventivo per la Giulia e a quale prezzo mi è stata offerta. Pensate che possa partire una reale offerta in concorrenza come invece accadrebbe se le due concessionarie fossero di proprietà di due aziende diverse? Oppure il prezzo sarebbe costruito per ottenere per loro il massimo vantaggio a mio discapito? E dove va a finire la libera concorrenza del libero mercato sempre osannato? Oppure il libero mercato vale solo per la PMI italiana che deve lottare contro il dumping cinese?
Ritratto di NeroneLanzi
15 novembre 2018 - 20:13
In verità non è un rischio così concreto. I concessionari operano comunque nell'ambito delle promozioni previste per un determinato mese da un determinato brand. Aggiungi a questo il fatto che i venditori sempre più spesso (e quasi sempre nel caso dei grossi gruppi) tendono ad essere mono-brand, per contratto. E in molti casi non sono nemmeno dipendenti del concessionario. Il loro interesse è quello di chiudere, punto e basta. Aggiungi ancora che, per come funziona oggi la GDPR, il concessionario non può legalmente trasferire i tuoi dati personali in maniera così semplice.
Ritratto di Guidoc5
16 novembre 2018 - 11:51
Che il singolo venditore, magari a partita iva, possa voler spingere per chiudere la vendita può essere. Ma l'anagrafica cliente è unica ed è intragruppo e i dati del cliente sono nello stesso CRM. Su questo togliti ogni dubbio perchè è lo standard di funzionamento. Basti pensare che l'ufficio marketing del gruppo in questione è centralizzato e da lì passa tutto. Sicuramente il fatto che un venditore, per quanto spinto da obiettivi personali, possa vedere le tue carte mentre tu non vedi le sue ti mette in una posizione di forte svantaggio competitivo.
Ritratto di NeroneLanzi
23 novembre 2018 - 15:57
Se il dealer si fa un DB per i fatti suoi sicuramente. Il DB legato ai preventivatori non è però collegato tra brand (a meno naturalmente che non si tratti di brand di un unico costruttore). Tanto meno le le lead non sono generate in salone.
Ritratto di Robx58
15 novembre 2018 - 10:56
13
Sinceramente, anche per esperienza, c'è differenza comprare in un mega gruppo al posto di un singolo concessionario. Ovvio che ogni marchio venduto ha la sua area riservata, non è che troviamo i vari modelli esposti insieme, è un po come andare al salone dell'auto di Ginevra o Parigi ognuno ha il suo stand . Il piccolo concessionario, a nostra insaputa, potrebbe essere in difficoltà finanziaria e fallire da un minuto all'altro, se avevi con lui un contratto per l'acquisto di un'auto, nessuno ti restituisce la tua caparra e ti attacchi al tram. ( a me è successo, e era anche una concessionaria famosa e di lunga data). Le altre auto le ho prese da concessionarie che vendevano altri marchi, e possono applicare gli sconti previsti dalla casa madre, normalmente si va da un 4% ad un 7,5% dipende dalla categoria della vettura acquistata, più uno sconto che potrebbe riservare la concessionaria che in teoria più è grande e più è facile che lo applichi. C'è da aggiungere che se alla fine non siamo soddisfatti di una vettura che ci hanno configurato e fatto provare, possiamo orientarci in altri veicoli che loro vendono di marchi diversi, e alla fine, non facciamo torto a nessuno anche se cambiamo gusti dalla mattina alla sera.
Ritratto di lupacchiotto68
16 aprile 2019 - 17:29
Prima di cambiare auto ho visitato alcuni autosaloni già con l' idea di cosa volevo. Un multimarca me l' ha fatta provare, ma a quanto professionalità e prezzo è stato il peggiore. Sono stato poi da uno dei maggiori rivenditori della regione che l' auto me l' ha spiegata davvero bene, ma il prezzo migliore l' ho spuntato nella concessionaria più piccolina e fortunatamente vicino a casa