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Ineos Grenadier Quartermaster: annunciati i prezzi

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di Emiliano Ragoni
Pubblicato 03 agosto 2023

Il listino del pick-up parte da 83.640 euro, con il medesimo prezzo per i motori benzina e diesel e per i due allestimenti.

Ineos Grenadier Quartermaster: annunciati i prezzi

È ORDINABILE - La Ineos ha diffuso il listino del pick-up a cinque posti Grenadier Quartermaster, ordinabile in Italia a partire dal 1° agosto 2023. Come la variante Station Wagon, il pick-up è equipaggiato con motori benzina e diesel BMW 6 cilindri in linea di 3 litri turbo abbinati a una trasmissione automatica ZF a 8 rapporti e alla trazione integrale.

DUE ALLESTIMENTI, STESSO PREZZO - Due gli allestimenti, entrambi a cinque posti e Double cab: Trialmaster Edition e Fieldmaster Edition, entrambi proposti a 83.640 euro (benzina e diesel hanno lo stesso prezzo), ma differenti per gli accessori in dotazione (la prima è più votata all’off-road la seconda più al comfort).

Sulla Trialmaster Edition è standard il pacchetto Rough che prevede i bloccaggi del differenziale anteriore e posteriore e gli Pneumatici BFGoodrich All-Terrain T/A KO2, mentre costa 2.850 euro sulla Fieldmaster Edition. Il colore pastello bianco è standard su entrambi gli allestimenti, mentre gli altri colori e le varianti metallizzate costano 1.150 euro. Costa 1.165 euro il tetto a contrasto. Nella Trialmaster Edition costano dagli 810 ai 2.170 i cerchi in lega da 17 o 18 pollici, con i dadi di bloccaggio che invece hanno un prezzo di 80 euro (entrambi fanno parte dell’allestimento standard della Fieldmaster Edition).

ALCUNI ACCESSORI - I pneumatici pneumatici BFGoodrich All-Terrain T/A KO2 sono standard nella Trialmaster Edition mentre hanno un prezzo di 1.025 euro nella Fieldmaster Editon. Costano 2.360 euro i sedili in pelle nera, che invece sono di serie nella Fieldmaster.

Su entrambi gli allestimenti si pagano a parte il verricello integrato per impieghi gravosi (5,5 tonnellate), che costa 4.150 euro, e il gancio di traino fisso e impianto elettrico (810 euro). Tra gli accessori: il portapacchi Quartermaster da 1.529 euro, le barre trasversali, che costano 413 euro, il telaio del vano di carico e capote in tela (1.985 euro) e 2.621 la copertura a rullo del tonneau.

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Ritratto di Sherburn
Sherburn
3 agosto 2023 - 12:19
Bella! Ma con il cambio manuale, vista la cifra stratosferica, non si può avere?
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
Nonmenefreganie...
3 agosto 2023 - 12:23
auspico un TSO per gli acquirenti subito dopo la richiesta d'acquisto
Ritratto di ziobell0
ziobell0
3 agosto 2023 - 12:39
in versione pikkuppone mi sfugge chi potrebbe filarsela: come mezzo di lavoro a 80K, mah, per gli appassionati del genere ci sono i pick up americani che mi sembrano avere tutt'altro "fascino"
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
3 agosto 2023 - 13:59
Lo so lo so. È un mezzo specialistico. Fa cag…comunque.
Ritratto di Andre_a
Andre_a
4 agosto 2023 - 11:36
No, fa cag... anche come mezzo specialistico, soprattutto in rapporto al prezzo: con 80000€ ci si avvicina a un Unimog un minimo accessoriato, oppure si possono prendere esattamente due Hilux. Sarà più probabile vedere questo Ineos parcheggiato su una rotatoria milanese che non a lavorare.
Ritratto di Kevin Alv
Kevin Alv
3 agosto 2023 - 14:06
ancora una volta è divertente vedere come il tema "pneumatici" riesca a mettere in crisi un giornalista: in una frase riporta […Sulla Trialmaster Edition è standard il pacchetto Rough che prevede … gli Pneumatici BFGoodrich All-Terrain …] utilizzando l'articolo “gli” che qui neppure servirebbe ed utilizzando la lettera maiuscola (che non servirebbe proprio) - mentre nella successiva frase inizia con […I pneumatici pneumatici BFGoodrich All-Terrain T/A KO2 sono standard nella Trialmaster Edition …] dove invece sarebbe stato preferibile utilizzare “Gli” e non ripetere la parola pneumatici!
Ritratto di Quello la
Quello la
3 agosto 2023 - 16:22
Battaglia persa, caro Kevin. Io continuo a dire e a scrivere “gli” pneumatici, ma la lingua fa il suo corso. Poi maiuscolo o minuscolo… vabbè, errori veniali
Ritratto di nik66
nik66
4 agosto 2023 - 06:57
a viterbo ho sentito dire "gli cerchi in lega", quindi potrebbe anche essere semplicemente un errore dialettale, chissà... :):):)
Ritratto di nik66
nik66
4 agosto 2023 - 06:59
tornando alla granadier, solo per il fatto di essere il copia e incolla del defender secondo me merita come minimo 4 volanti
Ritratto di Kappa18
Kappa18
4 agosto 2023 - 03:08
A 50K si trovano i pick-up giapponesi che hanno anche storia ed affidabilita' dalla loro, mentre a certe cifre ci sono quelli americani. Non so a chi sia indirizzato questo Grenadier, ma mi sembra come minimo fuori prezzo.
Ritratto di lovedrive
lovedrive
6 agosto 2023 - 09:15
una volta c'erano gli aerei mcdonnel douglas e boing. e non si sapeva a chi erano indirizzati gli airbus europei. era dominio americano. beh , adesso l'airbus mi sa che vende come nessuno. non c'è scritto da nessuna parte che il pickup europeo non deve esistere. 30 anni fa in italia era nata un certo magnum della rayton fissore. veniva deriso e purtroppo non hanno insistito. con tutta la moda dei suv che è arrivata nei decenni a seguire avrebbe avuto un gran successo.
Ritratto di Kappa18
Kappa18
7 agosto 2023 - 02:10
Vedremo tra un paio d'anni quanti ne avranno venduti, soprattutto se non si allineano con i prezzi.
Ritratto di Emanuele.80
Emanuele.80
4 agosto 2023 - 12:47
Chi commenta non sa di quale mezzo si sta parlando. Il prezzo è indubbiamente elevato. Ma paragoni con i pickup americani e Jappo non hanno alcun senso. Qui si parla di un veicolo con telaio a longheroni e DOPPIO assali rigidi fatti dalla Carraro (che fa trattori). Le capacità fuoristradistiche e la robustezza sono al di sopra di qualunque altro veicolo sul mercato attualmente in produzione. Solo il Jeep Renegade/Gladiator è in parte paragonabile. Dell'estetica non importa a nessuno dei potenziali acquirenti, Grenadier è dichiaratamente "Built on purpose" costruito per la funzionalità. Diciamo che non dovrebbe neanche parlarne una testata automobilistica ma piuttosto una di mezzi pesanti e mezzi da lavoro/trattori.
Ritratto di Andre_a
Andre_a
4 agosto 2023 - 23:54
Si, ma un assale rigido non può valere 40000€, perché questa è la differenza con i giapponesi. Assale rigido che, finché non si inizia ad elaborare, da vantaggi minimi rispetto alle sospensioni indipendenti. Il costo non lo puoi ignorare, per gli stessi soldi ti puoi prendere un Hilux con 40000€ di modifiche sopra, pensi davvero che in fuoristrada vada peggio di un Grenadier di serie? Che sia meno affidabile? E, come dicevo poco sopra, se sei interessato soprattutto al fuoristrada, qui siamo nella fascia di prezzo dell'Unimog, che se lo mangia a colazione. Ed è un Mercedes, non una casa che, quando ho bisogno di ricambi, potrebbe essere fallita. Ne parlano in una rivista automobilistica perché qualche alternativo che se lo compra per andarci all'aperitivo ci sarà senz'altro, gente che lo usa davvero per lavoro... boh.
Ritratto di Kappa18
Kappa18
7 agosto 2023 - 11:37
Concordo con Andre_a , avendo negli anni '90 fatto fuoristrada io con Nissan GR 3 porte (quindi doppio assale rigido) venivo umiliato (nel fango) da una Campagnola (nessun assale rigido) che non aveva quindi l'intralcio dell'assale che abbassa l'altezza da terra. Fiat Campagnola che aveva solo il difetto di non avere una potenza adeguata , ma che era sorprendente.
Ritratto di Tonio K.
Tonio K.
7 agosto 2023 - 12:30
La Campagnola l'ho avuta tanto tanto tempo fa. Comprata di quarta mano in versione passo lungo modificata autocarro da tenere fissa in montagna. Aveva i buchi di ruggine nella carrozzeria (mi divertivo a stuccarli nel tempo libero), pesava come un carro armato (se ricordo bene 2.5 tons), consumava come un transatlantico e a 80 km/h iniziavano le vibrazioni dell'autodistruzione. Nonostante tutto cio', in fuoristrada andava eccome e d'inverno nella neve alta (senza catene) si arrampicava ben oltre i Land & co.
Ritratto di Ekaterina
Ekaterina
10 novembre 2023 - 23:18
È stato durante il nostro ultimo progetto immobiliare che abbiamo incontrato il signor Pierre Commbaluzier. Questa acquisizione è stata complessa e il signor Pierre Commbaluzier è stato molto disponibile e molto attento ai nostri vari sviluppi e domande; Alla fine, con il suo aiuto, questo progetto si è concretizzato con un prestito di 45.000 euro, con nostra grande felicità. Ecco la loro email.:  combaluziermichel@gmail.com