La CITROËN ë-C3 è la versione a batteria della piccola crossover francese C3. Piuttosto squadrata e con il cofano alto, trasmette una sensazione di solidità; le luci composte da due segmenti orizzontali e da uno verticale, unite da una fascia nera che integra il logo della casa, si ripetono davanti e dietro.
Luminosi e semplici senza essere troppo spartani, gli interni della CITROËN ë-C3: la plancia prevede due livelli, con lo schermo centrale di 10” facilmente raggiungibile (nella You, al posto del display c’è un supporto per lo smartphone da collegare via Bluetooth); il cruscotto digitale è posto vicino al parabrezza e fornisce le informazioni indispensabili; il volante è ellittico e di piccole dimensioni. Dentro si sta bene in quattro; in tre dietro c’è poco spazio in larghezza (e servirebbero delle porte più ampie per accomodarsi più agevolmente sul divano). Qualche limite per il bagagliaio: la bocca di carico è stretta per via dalla forma dei fanali, e fra la soglia e il fondo c’è uno scalino di oltre 20 cm.
La CITROËN ë-C3 è mossa da un’unità elettrica da 113 CV che trasmette il moto alle ruote davanti ed è alimentata da una batteria da 44 kWh. L’accumulatore, che per la casa dovrebbe garantire una percorrenza di oltre 320 km (non sono tanti), si può ricaricare fino a 100 kW in corrente continua e in circa 30 minuti dovrebbe rigenerarsi dal 20% all’80%. Lo stesso risultato si può ottenere in circa 3 ore con la corrente alternata: l’auto accetta fino a 11 kW. Di serie per tutte il cruise control, il sistema di mantenimento nella corsia di marcia e i sensori di parcheggio posteriori.