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Auto aziendali: tasse più alte dal 2021

Pubblicato 29 dicembre 2020

Salgono i costi a carico del lavoratore per le auto aziendali con maggiore CO2, che potrebbero anche ritrovarsi in una diversa fascia di emissioni.

Auto aziendali: tasse più alte dal 2021

SI PAGA DI PIÙ - Le auto aziendali appartengono alla categoria dei fringe benefit (beneficio accessorio, in italiano), un emolumento riportato nella busta paga in aggiunta alla retribuzione vera e propria. Queste auto prevedono quindi una tassa a carico del lavoratore, calcolata in percentuale sul costo chilometrico annuo previsto dall’Aci a seconda del modello: questa percentuale è, in sostanza, la stima di quanto l’auto viene usata per usi privati.

GLI AUMENTI - Fino allo scorso 1 luglio la tassa a carico del dipendente era del 30%; successivamente è stata variata in base alle emissioni di anidride carbonica: al 25% per le auto con CO2 fra 0 e 60 g/km, al 30% per quelle con CO2 fra 61 e 160 g/km, al 40% per quelle fra 161 e 190 g/km e al 50% per quelle con più di 190 g/km. Ma la tassazione cambierà dal 1° gennaio 2021, perché le automobili con emissioni fra 161 e 190 g/km pagheranno il 50% di tasse, mentre quelle con più di 190 g/km saranno tassate al 60%. La quota di imponibile non cambierà per le auto nelle prime due fasce. 

QUESTIONE DI FASCIA - Inoltre, dal 1° gennaio, come impongono le norme europee, entrerà in vigore la procedura di omologazione europea Wltp, una serie di test su consumi ed emissioni più attinenti all’uso reale rispetto alla precedente Nedc. Non è una cosa da poco: i test introdotti con la Wltp fanno aumentare le emissioni di anidride carbonica. E così alcune auto potrebbero trovarsi da un giorno all’altro in una fascia superiore di emissioni, con effetti negativi per il portafoglio di chi le paga. Molti esperti ritenevano che il Governo potesse mettere una “pezza” con la Legge di Bilancio per il 2021, in via di approvazione, ma ciò non è avvenuto.



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Ritratto di Vittoz4
29 dicembre 2020 - 22:26
ma la norma ha anche carattere retroattivo o, come avvenuto anche questa estate, vale solo per le assegnazioni successive al 1.7.2020?
Ritratto di RaffaeleGT79
30 dicembre 2020 - 13:07
4
Se ho ben capito la tassazione si pone sull'immatricolato dal 1-1 2021. Me ne sono interessato un po prima dell'ultimo DPCM e la cosa ancora non era chiara. Ma se hanno mantenuto ciò che mi venne detto dovrebbe essere così. Anche in ditta abbiamo fatto due conti, e siamo rimasti del parere che le tre a noleggio più i furgoni , ne prolunghiamo il contratto ancora un anno almeno. A fine 2021 , si vedrà. Nel frattempo, se ci saranno buone condizioni, cercherò di sostituire la mia personale. Raffae'.
Ritratto di NITRO75
31 dicembre 2020 - 13:57
E be mi sembra corretto in fin dei conti le aziende sono così sane al tempo del Covid, giusto dargli delle mazzate ulteriori.......Bravi.......Ottimo..........
Ritratto di Scatnpuz
1 gennaio 2021 - 09:19
BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA ..........MASSACRARE LE AZIENDE