La Skoda Enyaq è la prima suv elettrica della casa: offre tanto spazio per persone e bagagli e finiture curate. È anche comoda e vivace; peccato che manchi la funzione “one pedal”.
La Volkswagen ID.4 è una suv elettrica confortevole e, soprattutto in questa versione 1ST Max, infarcita di moderni dispositivi. Non male (e realistica) l’autonomia dichiarata, migliorabili alcuni dettagli.
La suv compatta Suzuki Vitara ora c’è anche con la fluida trasmissione automatica, che facilita la guida. Bene il sistema ibrido e la trazione 4x4, migliorabili le finiture.
La versione tutto pepe della Peugeot 508 SW è un’ibrida ricaricabile con 360 CV: agile, molto scattante e anche piuttosto comoda. Poco pratici alcuni comandi.
La Fiat Tipo, rinnovata dentro e fuori, c’è anche nella versione rialzata Cross. Comoda e sicura, non costa tanto ed è ben accessoriata. Ma alcune finiture sono “povere”, e il cambio ha innesti duri.
Rinnovata fuori, e soprattutto dentro, la Jeep Compass in versione ibrida ricaricabile da 190 CV offre un bello spunto al semaforo e consente di percorrere in silenzio, a zero emissioni, più 40 km. Piccolo il baule.
La Ferrari Portofino M è la versione rinnovata della scoperta del Cavallino. Ha 20 cavalli in più ed è ancora più rapida tra le curve, senza rinunciare al confort. Aggiornato il sistema multimediale e non mancano gli aiuti alla guida, ma di serie non c’è molto.
La Dacia Spring è la prima elettrica della casa romena. Con gli incentivi parte da 9.460 euro, ma dotazione e finiture sono spartane. Molto maneggevole, pur con soli 45 CV scatta bene (in città).
Ormai in versione quasi definitiva, l’Alfa Romeo Giulia GTAm ci ha regalato le prime sensazioni adrenaliniche sul circuito di Balocco. Ma se la volete, mettetevi in coda e preparate un bell’assegno…
La suv-coupé Renault Arkana offre linee filanti, tanto spazio e un certo sprint. Bene il rapporto fra prezzo e dotazione, ma l’accesso al baule è scomodo e lo sterzo non così preciso.
Restyling di metà carriera per la Hyundai Kona, agile crossover dalle forme slanciate e piacevole nella guida, pure nella nuova versione mild hybrid a benzina. Completa la dotazione, soprattutto della XLine.
Arriva la versione ibrida ricaricabile della maxi suv Kia Sorento. Accogliente e spaziosa, ha praticamente tutto di serie e, con 265 CV, anche brio. Non manca, però, qualche svista.
La nuova Opel Mokka è una crossover compatta dallo stile moderno e grintoso. Vivace e maneggevole, è anche ben rifinita, ma ha interni non così pratici.
La wagon Seat Leon Sportstourer è disponibile anche nella versione ibrida ricaricabile. Con 204 cavalli è brillante, ma la capienza del baule cala di 150 litri.
Sportivissima elettrica a quattro porte, grazie ai 646 CV e alla trazione integrale l’Audi e-Tron RS GT è adrenalica, ma anche comoda e sicura. Peccato che abbia il bagagliaio di un’utilitaria.
Grintosa e piacevole da guidare, l’Audi Q3 Sportback 45 TFSI e è la versione ibrida plug-in della suv-coupé tedesca. Promette fino a 50 km a zero emissioni, ma non c’è a trazione integrale.
La Toyota Rav4 è una suv comoda ben equipaggiata (ma non impeccabile in qualche particolare degli interni). Briosa la nuova versione ricaricabile, che promette una buona autonomia a corrente.
La BMW iX3 è la versione elettrica (e solo a trazione posteriore) della suv tedesca: ha un notevole brio anche fra le curve, ed è silenziosa a tutte le andature. Qualche “svista” sugli interni.
Piccola, elettrica e guidabile anche dai quattordicenni: ecco la Citroën Ami, il quadriciclo biposto per la mobilità urbana. È pratico, poco costoso, ma senza sistemi di sicurezza, come gli airbag.