Confronto all’arma bianca fra quattro vetture decisamente sportive, ma notevolmente diverse fra loro. Per metterne alla prova prestazioni e qualità dinamiche le abbiamo portate al Nürburgring, il circuito più difficile del mondo (qui la news).
Sul misto tiene testa a fior di sportive, ma è una berlina a cinque porte di “soli” 2 litri, persino confortevole. L’abbiamo portata al Nürburgring per verificarne il reale potenziale in pista.
Ha un sei cilindri sovralimentato davvero potente, ma per sfruttarlo a fondo sono necessari “manico” ed esperienza, anche perché la stabilità del retrotreno sul veloce non è sempre impeccabile.
La nuova Alpine A110 guizza fra le curve del Nürburgring come un furetto, ma non è così a proprio agio sui curvoni veloci e non ha tanta coppia ai bassi giri. Qui per saperne di più.
In pista al Nürburgring la coupé tedesca ha messo sul piatto qualità dinamiche sorprendenti, freni esuberanti e, soprattutto, la coppia, vigorosa e ben distribuita, del suo 2.5 boxer a quattro cilindri.
La versione SVJ, pilotata da Marco Mapelli, ha compiuto il giro della Nordschleife in 6’44”97, battendo il record della Porsche 911 GT2. Qui per saperne di più.
Il prototipo plurivincitore nelle gare endurance ha compiuto un giro incredibile; col tempo di 5’19”550 ha battuto il record che resisteva da 35 anni. Qui per saperne di più.
La Skoda ha portato sulla pista tedesca la versione sportiva della Kodiaq ha stabilito il record di categoria con il tempo di 9’29”84. Qui per saperne di più.
Per celebrare la storica presenza della nostra rivista ne l’Inferno Verde abbiamo deciso di raccontare il perché di questa nostra liaison con la pista tedesca in occasione di una serata che si è tenuta nella cornice del Salone di Torino.
La Hyundai i30 N Performance conta su un 2.0 turbo a 4 cilindri da 275 cavalli e sull’ottima coppia di 353 Nm (378 con l’overboost). Agile e leggera, monta un cambio manuale a sei rapporti e la trazione anteriore con differenziale autobloccante elettronico. Qui per saperne di più.
Può una suv andare forte sul circuito del vecchio Nürburgring: sì se si chiama Stelvio Quadrifoglio con il suo 2.9 V6 da 510 CV e un telaio sviluppato anche su questo tracciato. Qui per saperne di più.