Del modello precedente, la nuova Renault Koleos conserva solo il nome: cresce nelle dimensioni, nei contenuti tecnici e negli interni, accoglienti (specie per quattro) e ben fatti. Silenziosa e rilassante, non è però granché comoda da caricare.
Grazie ad alcuni ritocchi al frontale, la crossover Renault Captur sfoggia un look più “importante”; all’interno migliorano le plastiche della plancia e la connettività. Sempre piacevole il 1.5 a gasolio da 110 CV.
Il cambio robotizzato a doppia frizione EDC, abbinato anche al motore meno potente della gamma, rende la Renault Twingo ancora più rilassante nel traffico. A patto di non aver fretta: il tre cilindri da 69 CV è un po’ pigro.
Per la Renault Clio 0.9 turbo a tre cilindri arriva l’alimentazione a Gpl: guida piacevole e riprese brillanti anche a gas. Mancano però gli airbag dietro, e alcune finiture sono migliorabili.
Con le nuove batterie, l’elettrica Renault Zoe offre percorrenze decisamente maggiori. Ma i lunghi viaggi (che la silenziosità e lo spazio a bordo permetterebbero senza problemi) non sono ancora alla sua portata.
Look sportivo per la variante a quattro porte della Renault Mégane: accogliente, spaziosa e, con il 1.5 a gasolio da 110 CV, briosa quanto serve. Da rivedere alcuni dettagli.
Molto personale e proporzionata, la Renault Scénic si guida bene, è rifinita con cura e ha un buon comfort; da una monovolume, però, ci aspettavamo ancora più spazio e praticità.
La Renault Clio si aggiorna: più curati gli interni (non eliminati, però, gli scricchiolii). Il 1.2 TCe da 120 CV spinge bene e in silenzio: su strada, l’auto convince per agilità.
Anche se il turbodiesel e il cambio robotizzato sono più turistici che sportivi, la Renault Talisman Sporter rivela una guidabilità notevole per una vettura così imponente e accogliente (pure per i bagagli). Qualche scossone di troppo dalle sospensioni.
Molto comoda, silenziosa e ben realizzata, la Renault Mégane è anche brillante col valido 1.6 turbodiesel da 131 CV. L'accesso all'ampio baule, però, è tutt’altro che agevole.
Le quattro ruote sterzanti donano alla Renault Talisman una guidabilità inaspettata per una berlina così grande e spaziosa. Meno “grintosi” motore e cambio e solo discreto il comfort sulle buche.
Rivoluzione per la Renault Espace, che da monovolume si trasforma in crossover: lo spazio ne soffre un po', ma la linea ci guadagna. Superdotata, tecnologica e sicura, fa sentire qualche fruscio di troppo in autostrada.
La Renault Mégane si è rifatta il frontale (oggi molto simile a quello della Clio). E, con il 1.2 turbo a iniezione diretta di benzina da 132 CV, è svelta, scattante e silenziosa. Ma “accomodarsi” dietro non è così… comodo.
Fresca di aggiornamento, la gamma Renault Scénic si arricchisce di una versione crossover: la X-Mod Cross. È spaziosa e non teme i terreni “difficili”. Ai bassi regimi, però, il 1.6 diesel da 131 CV non è “sveglio”.
La multispazio Renault Kangoo, da poco rinnovata, ha interni ampi e un grande baule, e con il 1.5 dCi da 90 CV non è “seduta”. Poco convincenti, però, le plastiche.
La nuova Renault Captur è una crossover compatta, che si muove agile tra le curve e in città. Le finiture, però, non sono sempre curate, e il robotizzato a doppia frizione è inadeguato ai 120 CV del 1.2 turbo. In concessionaria a maggio.