La Citroën DS4 riceve una versione aggiornata del 1.6 a gasolio: questa è Euro 6, ha qualche cavallo in più e promette migliori prestazioni con minori consumi. Nessun cambiamento, invece, per quanto riguarda praticità e comfort.
Elegante, spaziosa e ben dotata, la nuova suv Land Rover Discovery Sport si guida senza problemi, anche in fuori strada. Il 2.2, non all'ultimo grido, è però solo Euro 5.
In pista è un bolide, specie col cambio a innesti frontali. Ma può anche circolare in città. Ecco la 695 Biposto, la più corsaiola tra le Abarth: velocissima e divertente, quanto costosa.
Col suo triturbodiesel da 381 cavalli, la BMW X6 è un fulmine e, fra le curve, è insospettabilmente redditizia. Rispetto alla X5, da cui deriva, costa di più e ha meno spazio per persone e bagagli.
Suv compatta e grintosa, la Suzuki Vitara è anche molto maneggevole e brillante, oltre che riccamente equipaggiata. Non all'altezza del resto, però, i materiali della plancia.
La nuova coupé Mercedes-AMG GT S sfida la Porsche 911 puntando su prestazioni mozzafiato e su una guidabilità da sportiva di gran razza. Certo, il comfort risente di un’impostazione rivolta più alle prestazioni che alle “coccole”.
La Hyundai i20 cambia dentro e fuori: ora è più personale, offre tanto spazio e ha un 1.1 a gasolio da 75 CV che in marcia vibra poco e promette bassi consumi.
La nuova citycar giapponese è accogliente, ha un baule ampio e si guida bene. Da rivedere solo qualche dettaglio, come le tasche, molto strette, nelle porte.
La nuova Fiat 500X ha forme che non passano inosservate ed è ricca di contenuti tecnologici, dai sistemi di sicurezza al cambio automatico a nove marce. Prime consegne a febbraio 2015.
Anche nella versione a quattro posti la smart riserva un temperamento piuttosto brillante. In città, però, si rivela poco fluida. E il baule si riduce parecchio quando tutti i sedili sono occupati.
Tutta nuova, l’utilitaria giapponese convince per l’aspetto e per il comportamento su strada. Da migliorare, però, certi comandi e l’accesso al bagagliaio.
La seconda generazione della Mercedes Classe B si rinnova, riconfermando la già apprezzata dinamica di guida. Ma pure un equipaggiamento con qualche (importante) lacuna.
Con il nuovo 1.4 turbo a benzina da 150 CV la Giulietta sprizza carattere, mentre l’inedito allestimento sportivo Sprint celebra i 60 anni dell’omonima coupé del Biscione. Abbiamo guidato entrambe.
L’Audi A6 station wagon rinnovata si conferma una confortevole e ben rifinita “stradista”. Il 3.0 biturbodiesel da 320 CV le consente prestazioni notevoli, ma il volante non trasmette sensazioni di guida adeguate.
Profondamente rivista, la Opel Corsa è sempre molto spaziosa, ma più moderna e meglio rifinita. Validi il 1.0 turbo e il cambio; fin troppo diretto lo sterzo sportivo (optional).
La X-Perience è la versione rialzata della Seat Leon ST: la trazione integrale e la maggiore altezza da terra ne fanno una “quasi-suv” senza compromettere la guidabilità su asfalto. Quinto posto sacrificato e ridotta combinazione di cambi e motori.
La terza generazione della Skoda Fabia convince nella linea e, col 1.2 turbo da 90 CV, ha un comportamento stradale vivace. Non è fatta, però, per viaggiare in cinque.