La Peugeot 3008 è una crossover accogliente e ben rifinita, oltre che piacevole nella guida. E in questa versione ibrida plug-in a trazione integrale ha prestazioni quasi da sportiva. Ma è duretta…
La MG EHS è suv “made in China” comoda, spaziosa e con una dotazione completa. Migliorabile, però, lo sterzo e le prestazioni del sistema ibrido plug-in risentono tanto della carica della batteria.
L’Audi Q2 è una curata crossover compatta, piacevole nella guida e personale nel look. Lunga la lista di optional (che fanno lievitare ulteriormente il già elevato prezzo); vivace il 1.5 turbo da 150 CV.
La Jeep Compass ibrida plug-in da 239 CV ha un ottimo spunto al semaforo ed è a suo agio anche su sterrati di media difficoltà, grazie alla trazione 4x4. Ma il cambio automatico è un po’ lento, soprattutto in scalata.
La versione ibrida plug-in della Mercedes GLA è scattante e poco assetata, anche terminata la carica delle batterie. Confortevole e hi-tech l’abitacolo, ma sulla dotazione le “sviste” non mancano.
L’ibrida Suzuki S-Cross è una crossover media dagli interni ampi e con una ricca dotazione di serie. Aiutato da un motore elettrico, il 1.4 turbo da 129 CV è bello vispo e consuma poco. Fluido il cambio automatico e con la trazione integrale si possono affrontare anche fondi difficili. Migliorabili, però, le finiture.
Nella variante con la sola trazione anteriore, la suv full hybrid Honda CR-V garantisce dei bassi consumi e tutto il brio che serve, al prezzo, però, di una certa rumorosità del 2.0 a benzina. Ampio e ospitale l’abitacolo, generosa la dotazione di serie.
La Hyundai Kona, nella versione mild hybrid da 120 CV, consuma poco, è agile e tiene bene la strada. Ricca la dotazione, specie per quanto riguarda gli aiuti elettronici alla guida. Le finiture, però, sono da migliorare.
In questa versione full hybrid da 230 CV spinta da un 1.6 turbo fluido e poco rumoroso, la Kia Sorento è comoda e poco rumorosa; e nell’allestimento Evolution ha una dotazione ricca, pure a livello di aiuti alla guida. In autostrada, però, è un po’ assetata.
Look grintoso e 190 cavalli per la Ford Kuga ibrida full, ma le doti migliori sono i consumi bassi, lo spazio e la fluidità di guida. Discreto lo sprint, ma l’“effetto scooter” dà un po’ noia.
Elegante e lussuosa, la Range Rover Evoque in questa variante ibrida ricaricabile è anche molto vivace e comoda. Ma il tre cilindri è rumoroso e “beve” parecchio.
Aggiornata a fine 2020, la Kia Stonic con il 1.0 turbo mild hybrid da 120 CV ha brio e non consuma tanto. Il lunotto piccolo, però, penalizza la visibilità nelle manovre in retromarcia.
La BMW X1 non è tra le suv più recenti, e negli interni si nota. Ma le sue forme sono ancora gradevoli, e la guida convince appieno. Anche in questa versione ibrida plug-in a trazione integrale.
Il richiamo all’omonima coupé sportiva non è fuori luogo: la Ford Mustang Mach-E è una suv (a corrente) agile, scattante e pure abbastanza comoda. Lo spazio per i bagagli, però, è ridotto.
Tutta nuova, la Hyundai Tucson segna un importante progresso nei contenuti tecnici e nello stile e si dimostra un’auto comoda, scattante e con una frenata potente. Il cambio automatico, però, non è rapido.
La Suzuki Across è una spaziosa suv 4x4 ibrida plug-in. Comoda e silenziosa, percorre oltre 70 km in città a zero emissioni. Nonostante i 306 CV, però, non è fatta per la guida sportiva.
In questa variante ibrida ricaricabile, la Renault Captur è maneggevole e confortevole. Ma il cambio automatico non è sempre fluido nell’inserire le marce.
La Ford Explorer è una maxi suv ibrida plug-in che offre tanto spazio, una ricca dotazione di serie e uno sprint notevole. Ma il pedale dell’acceleratore è poco modulabile.