Aggiornata a fine 2020, la Kia Stonic con il 1.0 turbo mild hybrid da 120 CV ha brio e non consuma tanto. Il lunotto piccolo, però, penalizza la visibilità nelle manovre in retromarcia.
La BMW X1 non è tra le suv più recenti, e negli interni si nota. Ma le sue forme sono ancora gradevoli, e la guida convince appieno. Anche in questa versione ibrida plug-in a trazione integrale.
Il richiamo all’omonima coupé sportiva non è fuori luogo: la Ford Mustang Mach-E è una suv (a corrente) agile, scattante e pure abbastanza comoda. Lo spazio per i bagagli, però, è ridotto.
La BMW 430i Coupé M Sport è una filante due porte, appariscente nel look eppure abbastanza pratica. Il 2.0 a benzina da 258 CV garantisce le prestazioni elevate, ma sulle buche si sobbalza e il prezzo è alto.
Tutta nuova, la Hyundai Tucson segna un importante progresso nei contenuti tecnici e nello stile e si dimostra un’auto comoda, scattante e con una frenata potente. Il cambio automatico, però, non è rapido.
La Suzuki Across è una spaziosa suv 4x4 ibrida plug-in. Comoda e silenziosa, percorre oltre 70 km in città a zero emissioni. Nonostante i 306 CV, però, non è fatta per la guida sportiva.
La Kia Picanto è una citycar spaziosa (anche nel baule) e piuttosto ben dotata. C’è pure col cambio robotizzato, che non penalizza i consumi, ma riduce le già modeste prestazioni.
In questa variante ibrida ricaricabile, la Renault Captur è maneggevole e confortevole. Ma il cambio automatico non è sempre fluido nell’inserire le marce.