Pratica, moderna e neanche scomoda, la Hyundai i20 1.6 N Performance entusiasma gli sportivi con le doti di guida. Se solo il 1.6 collaborasse di più...
La Hyundai Kona, nella versione mild hybrid da 120 CV, consuma poco, è agile e tiene bene la strada. Ricca la dotazione, specie per quanto riguarda gli aiuti elettronici alla guida. Le finiture, però, sono da migliorare.
La nuova Hyundai i20 ha una personalità decisa ed è cresciuta parecchio in tecnologia e qualità. Il 1.0 turbo ibrido leggero è pronto e poco rumoroso, ma la batteria a 48 volt ruba spazio al vano di carico.
Tutta nuova, la Hyundai Tucson segna un importante progresso nei contenuti tecnici e nello stile e si dimostra un’auto comoda, scattante e con una frenata potente. Il cambio automatico, però, non è rapido.
La Hyundai i30 è una classica e confortevole berlina che, con il 1.6 diesel mild hybrid da 136 CV, ha bassi consumi. La ripresa, però, non è delle più incisive e l’accesso al baule scomodo. Completa la dotazione di sicurezza e moderno l’impianto multimediale.
La Hyundai Bayon è una piccola crossover originale e molto ben dotata. La 1.0 mild hybrid è economa e abbastanza vispa, ma la batteria a 48 volt ruba spazio nel bagagliaio.
La Hyundai i10 è fra le citycar più accoglienti e ha anche un discreto bagagliaio. Nella guida dà subito confidenza ed è maneggevole, ma il tre cilindri da 67 CV è rumoroso in accelerazione.
La Hyundai Kona HEV è una piccola crossover ibrida dalla personalità spiccata. Facile da guidare, ha uno sterzo preciso e freni efficienti, ma il bagagliaio non è grande.
La Hyundai Tucson è una suv accogliente e ben dotata, e col pacchetto N-Line guadagna quel pizzico di grinta che non guasta. Non dei più efficienti il sistema ibrido “leggero” a 48 volt.
La Hyundai Santa Fe è una maxi suv rifinita per bene e con una generosa dotazione di serie. Il 2.2 diesel è potente (200 CV), ma un po’ ruvido nel funzionamento.
Pur con soli 116 CV la versione a gasolio della piccola, ma spaziosa, crossover Hyundai Kona diverte con una bella agilità. Ok anche la sicurezza: i freni sono efficaci. Il design audace, però, espone fari a fanali alle “toccatine”.
La Hyundai i20 si conferma una vettura comoda e accogliente e col tre cilindri turbo a benzina da 100 CV, abbinato al valido cambio a doppia frizione DCT a sette marce, ha un comportamento vivace ed è poco rumorosa. Alta la soglia di carico.
La Hyundai Tucson è una suv non troppo ingombrante (448 cm la lunghezza), ma che sa offrire tanto spazio, per i passeggeri come per i bagagli. Pure le sospensioni piuttosto morbide e il buon isolamento acustico agevolano il comfort. Fluido, più che grintoso, il 1.6 a gasolio da 116 cavalli.
Crossover dalla linea personale, la Hyundai Kona vanta ottime doti di guida. Alto il prezzo, ma la dotazione è ricca anche in tema di sicurezza. Peccato che in velocità i fruscii siano avvertibili.
La slanciata Hyundai i30 Fastback tiene bene la strada e i 140 CV del 1.4 turbo a benzina sono vivaci. Parecchio lo spazio a bordo, anche per i bagagli, ma la visuale dal lunotto è scarsa.
La Hyundai Ioniq 1.6 Plug-In è una media ibrida con batterie ricaricabili: percorre anche più di 50 km a emissioni zero, consuma pochissimo e scatta bene. Solo discrete le finiture e la silenziosità.
La Hyundai i30 Wagon è una famigliare comoda e capiente. E, col 1.6 a gasolio da 136 CV e il cambio robotizzato a doppia frizione, è anche veloce. Ma non molto agile tra le curve.
L’abitacolo è di stile sobrio, con i comandi principali nel complesso ben disposti. Il baule è regolare nella forma e ben rifinito, ma la bocca di carico è alta. Il 1.6 a gasolio da 110 CV è dolce e poco rumoroso.