La BMW i4 M50 regala emozioni forti nella guida, ha interni lussuosi ed è molto comoda (per quattro). Non un granché la dotazione di serie: alcuni optional sono “fuori luogo” per un’auto di questa categoria.
La BMW M240i è una coupé a quattro posti che grazie al suo 3.0 a benzina da 374 CV regala forti emozioni. Anche nel normale impiego quotidiano, tuttavia, questa sportiva è a suo agio. Lunga, però, la lista degli optional irrinunciabili.
La BMW 218d Active Tourer offre spazio, sicurezza e, soprattutto, un elevato piacere di guida. Il suo 2.0 da 150 cavalli è brillante e poco assetato. Peccato per i tanti Adas a pagamento.
È una spaziosa cinque porte, filante come una coupé. I 245 CV del 2.0 turbo a benzina della BMW 430i Gran Coupé spingono forte e il consumo non è elevato. Lo stesso non si può dire del prezzo.
La BMW iX è un’opulenta suv elettrica da 523 CV, spaziosa e confortevole. A dispetto della mole si guida bene e ha ottimi scatto e ripresa. Da record l’autonomia; non altrettanto il baule.
Spinta dai 510 cavalli del 3.0 biturbo, la BMW M4 Coupé Competition è una sportiva velocissima, ma anche adatta ai viaggi in relax. Non tutto, però, è di serie.
La BMW X1 non è tra le suv più recenti, e negli interni si nota. Ma le sue forme sono ancora gradevoli, e la guida convince appieno. Anche in questa versione ibrida plug-in a trazione integrale.
La BMW 430i Coupé M Sport è una filante due porte, appariscente nel look eppure abbastanza pratica. Il 2.0 a benzina da 258 CV garantisce le prestazioni elevate, ma sulle buche si sobbalza e il prezzo è alto.
La BMW X1 è una suv media dall’aspetto sportivo e, grazie anche al brillante 2.0 diesel da 190 CV, divertente nella guida. Spazioso e ben rifinito l’abitacolo. Alcuni dispositivi di aiuto alla guida, però, dovrebbero essere di serie.
La BMW Serie 2 Gran Coupé è una filante quattro porte piacevole da guidare, anche con la sola trazione anteriore. Vigoroso (e assai economo) il 2.0 a gasolio da 190 CV, ma praticità e dotazione non soddisfano molto.
L’ultima generazione della BMW Serie 3 Touring conferma tra i suoi pregi le doti dinamiche. Di tutto rispetto anche i consumi, mentre gli interni meriterebbero qualche modifica.
La BMW 850i Coupé xDrive è una possente sportiva di lusso, dotata di una gradevole agilità e di un ottimo sprint. Buona la dotazione e degne del prezzo le finiture, ma i due posti posteriori sono davvero sacrificati.
Col 2.0 turbo, questa due posti col tetto in tela va forte. Ma la BMW Z4 costa cara, anche perché il prezzo lievita scegliendo fra i molti optional. Valido il cambio automatico a otto marce, meno il cruscotto digitale.
Forme muscolose e filanti caratterizzano la BMW X4, una suv-coupé lunga 475 cm. Divertente sul misto, anche con il 2.0 da 190 CV, lascia un po’ a desiderare su alcune dotazioni.
La settima generazione della BMW Serie 3 ha una carrozzeria più “palestrata” ed eccellenti doti dinamiche. Peccato per il quinto posto scomodo e per la non immediata leggibilità del cruscotto virtuale.
Lussuosa, capiente, molto accogliente, la BMW Serie 6 Gran Turismo è una berlina che segue con precisione le traiettorie, scatta decisa e in città è meno impacciata del previsto, grazie alle ruote posteriori sterzanti.
Tra le grandi suv, la BMW X5 è una delle più agili e piacevoli da guidare. E se la cava bene pure nel fuori strada, dimensioni a parte. Peccato che non offra di serie tutto ciò che ci si aspetta.
La BMW X3 xDrive30d ha un brillante 3.0 a gasolio silenzioso, e poco assetato. Di qualità le finiture e l’infotainment. Tuttavia l’abitacolo pecca in praticità. Non previste le comode molle ad aria.