Basata sulla cinese Chery QQ Ice Cream, la Birba è un quadriciclo pesante (omologato L7e) distribuito dall'italiana DR. Per guidarlo è necessaria la patente B1, accessibile dai 16 anni in su; i meno potenti e veloci quadricicli leggeri, invece, richiedono solo la licenza AM, che si può avere a partire dai 14 anni.
Caratterizzata da linee squadrate e da ruote che paiono minuscole, la Birba è lunga meno di tre metri, eppure ha un abitacolo accogliente per due persone e un baule di tutto rispetto: è una vettura da città versatile.
Il motore elettrico posteriore della Birba ha 22 CV; con la batteria al litio-ferro-fosfato da 13 kWh, l’autonomia media ufficiale è di 182 km, notevole per il genere di veicolo. Queste caratteristiche, unite alla capacità di carico di 700 litri (ma il portello posteriore è piccolo e lontano da terra) e alla portata di 275 kg, lo rendono adatto anche a un utilizzo di tipo commerciale, specie nelle consegne. I tempi dichiarati per la ricarica prevedono circa 8 ore per rigenerare al 100% la batteria, collegando il quadriciclo a una presa domestica (corrente alternata con potenza massima di 1,8 kW).
L’abitacolo della Birba appare curato e la dotazione è ricca, con una strumentazione digitale a colori, volante multifunzione, radio e Bluetooth, "clima" e prese USB e 12V. Non mancano un supporto per lo smartphone, gli alzacristallo elettrici, i cerchi in lega, i sensori di parcheggio posteriori con retrocamera e pure il selettore per scegliere fra due modalità di guida: Eco e Sport. Non mancano l'airbag per il conducente, l'ABS, i fari a led e il sistema di assistenza alla partenza in salita.