Con il nome di Ambition, la francese Aixam definisce una serie di minicar leggere, con motore elettrico o a gasolio, guidabili fin dai 14 anni e con velocità massima di 45 km/h. La linea e gli interni (inclusi i due sedili) sono simili a quelli delle automobili "vere", seppure in scala ridotta; c'è un cruscotto con due strumenti a lancetta e, a pagamento, un display centrale a sfioramento di 9" con Apple CarPlay e Android Auto, e il "clima". Tre le versioni principali delle Aixam Ambition: le City sono le più corte in assoluto, le Crossover hanno il passo un po' più lungo e sono rialzate, mentre le Coupé hanno il lunotto più inclinato, dettagli che richiamano la sportività (come i cerchi in lega di 16" della GTI e i due anelli cromati che simulano altrettanti terminali di scarico) e arrivano a circa tre metri di lunghezza. Per tutte, la struttura è in tubi di alluminio rivestita di pannelli in plastica; le sospensioni sono a quattro ruote indipendenti e i freni sono a disco davanti e a tamburo dietro, con Abs optional. La versione diesel monta un due cilindri con iniezione indiretta prodotto dalla Kubota, che beve relativamente poco (la casa dichiara circa 30 km/litro in media) ma fa parecchio rumore. L'elettrica ha una batteria da 5,1 kWh (nelle City) o da 7,26 kWh, che si ricarica con la rete elettrica di casa, a 220 V. Secondo il costruttore, servono circa tre ore per passare dallo 0 all'80%, e quattro per lo 0-100%. L'autonomia è di circa 75 km per le City e 100 km per le altre.