La DR 1.0 è una citycar a batterie dallo stile moderno e gradevole, con frontale grintoso e portellone pressoché verticale; davvero minuscolo il lunotto. Si tratta della cinese Chery eQ1 del 2017, riveduta nel frontale dalla casa di Macchia d'Isernia. Con i suoi 320 cm di lunghezza, è l'auto più corta oggi in vendita dotata di sedili posteriori (sul divanetto non c'è molto spazio). L'abitacolo è ben fatto, con un display centrale a sviluppo verticale di ben 9,7" e ampie poltrone anteriori con poggiatesta integrato. Il bagagliaio è minuscolo (110 litri, e 630 col divanetto giù e caricando fino al soffitto) anche per via dell’ingombro del motore, posteriore come la trazione. Con 61 CV, lo scatto dichiarato è appena accettabile (17 secondi nello “0-100”) e la velocità di punta non passa i 120 km/h. La batteria, da 31 kWh, accetta ricariche fino a 6,6 kWh in corrente alternata e fino a 40 kWh in continua (in quest'ultimo caso, secondo il costruttore servirebbero 50 minuti per passare dal 10 all’80%). Con la “pila” al massimo, invece, l'autonomia dichiarata è di 210 km: nella media, per il tipo di auto.