Spaziosa, comoda e pratica, la versione ibrida della Fiat Tipo Station Wagon beve poco e - in questo “allestimento crossover” – ha un aspetto che si fa notare. Peccato per il cambio robotizzato, non sempre fluido.
Comoda e ben costruita, in questa versione ibrida full la Renault Captur consuma poco e tiene bene la strada. Peccato per il baule, non molto capiente, e per il cambio robotizzato, poco reattivo nella guida più decisa.
La Citroën C5 X reinterpreta il tema della berlina “alla francese”: è confortevole, ma anche originale, solo con alcuni dettagli interni da rivedere. Nella media i consumi di questa plug-in, una volta scaricata la batteria.
La Maserati MC20 è una supercar dalla grinta indiscutibile ma non priva di eleganza, che abbina prestazioni mozzafiato a una tecnologia di prim'ordine. Certo, fra listino e optional cari come il fuoco, la spesa è pesante anche rispetto alle rivali.
La Dacia Jogger ha sette posti, un baule enorme e un prezzo allettante. Col Gpl il “pieno” costa poco e i 101 cavalli sono fluidi. Da migliorare cambio e dotazione di sicurezza.
Sportiva nelle forme, ma non nel carattere, la Volkswagen Taigo con il 1.0 turbo a benzina da 110 CV è una crossover compatta gradevole nella guida e dai bassi consumi. Un po’ trascurati, però, i passeggeri posteriori.
La BMW M240i è una coupé a quattro posti che grazie al suo 3.0 a benzina da 374 CV regala forti emozioni. Anche nel normale impiego quotidiano, tuttavia, questa sportiva è a suo agio. Lunga, però, la lista degli optional irrinunciabili.
La Renault Mégane E-Tech è un’elettrica compatta, comoda e scattante. Non male l’autonomia e valido l’infotainment, ma alcuni dettagli (di ergonomia e nel bagagliaio) andrebbero ripensati.
La BMW 218d Active Tourer offre spazio, sicurezza e, soprattutto, un elevato piacere di guida. Il suo 2.0 da 150 cavalli è brillante e poco assetato. Peccato per i tanti Adas a pagamento.
La Jeep Wrangler Unlimited in versione plug-in accelera come una sportiva, ma rimane una fuoristrada “vera”; poco efficace, però, l’isolamento acustico.
Accogliente e non troppo cara nonostante la buona dotazione, la Aiways U5 è una crossover elettrica medio-grande dall’autonomia non molto estesa (a diffenza della garanzia, di ben cinque anni).
La prima auto elettrificata del Biscione è l’Alfa Romeo Tonale. Convince per assetto e sterzo e può muoversi anche solo “a pila”, ma in ripresa non è sempre appagante.
La Tesla Model Y è un’elettrica che convince davvero per le prestazioni e per le percorrenze. Oltre che per la tecnologia (che evolve col tempo) e la sicurezza. Non convincono però i troppi comandi a sfioramento.
È una spaziosa cinque porte, filante come una coupé. I 245 CV del 2.0 turbo a benzina della BMW 430i Gran Coupé spingono forte e il consumo non è elevato. Lo stesso non si può dire del prezzo.
La Dacia Duster a Gpl è una suv low cost che abbina spazio, discrete prestazioni e bassa spesa per il carburante. Ma la dotazione di sicurezza è da migliorare.
Molto ricca, anche per la sicurezza, questa ibrida 4x4 è tutta nuova. Elevato il comfort offerto dalla Kia Sportage e parecchio lo spazio a bordo, pur con qualche dettaglio da rivedere.
Agile, ma non sempre pratica, la Peugeot 308 ha personalità. Il 1.5 diesel da 131 CV consuma poco, senza rinunciare allo sprint. Il prezzo, però, non è basso.