La Xpeng G6 è un’aerodinamica crossover-coupé elettrica. La produce la casa cinese fondata nel 2014 e specializzata nella produzione di auto a batteria fin dal 2018. Rivale diretta della Tesla Model Y, ha forme levigate, sinuose e slanciate, e un coefficiente aerodinamico Cx di 0,25, molto favorevole. Una striscia sottile integra i fari full led e i fanali, mentre nel profilo spiccano il tetto discendente che ricorda quello di una coupé e le maniglie a filo con la carrozzeria.
L’abitacolo della Xpeng G6 è dominato da due display: un sottile cruscotto digitale di 10,2”, ben leggibile dietro il volante, e un grande schermo tattile di 15”, che permette di gestire un sistema multimediale piuttosto reattivo. Gli unici pulsanti si trovano nel volante: si possono utilizzare anche per regolare la temperatura e la portata del climatizzatore bizona, ma in modo poco intuitivo. La direzione dei flussi si gestisce invece attraverso il monitor centrale, cosa che distrae dalla guida. I due avvolgenti sedili anteriori (riscaldabili e ventilati) sono separati da un voluminoso tunnel che ospita due piastre di ricarica wireless (senza fili) per gli smartphone, anch’esse ventilate per evitare il surriscaldamento dei telefonini.
Discrete le finiture della Xpeng G6: nella parte superiore della plancia ci sono plastiche morbide e inserti in tessuto, ma in quella inferiore non tutti i materiali sono all’altezza del prezzo. Davvero tanto lo spazio a disposizione dei passeggeri, anche dietro (pure per la testa, nonostante la forma del tetto che spiove verso la coda). E i sedili posteriori sono riscaldabili e hanno anche lo schienale regolabile nell’inclinazione. Capiente il baule.
La Xpeng G6 è disponibile in tre versioni (tutte elettriche), con potenze comprese tra 258 e 476 CV e autonomie dichiarate da poco più di 400 km a meno di 600. La Standard Range a trazione posteriore ha una batteria LFP (litio-ferro-fosfato) da 66 kWh che accetta ricariche in corrente continua fino a 215 kW (fino a 11 kW in corrente alternata): un valore apprezzabile. Per chi fa tanta strada c’è la Long Range, sempre a due ruote motrici: ha una “pila” NMC (litio-nickel-manganese-cobalto) da 88 kWh e secondo la casa può essere caricata fino a 280 kW. Infine, la AWD Performance è rivolta a chi cerca prestazioni davvero elevate: ha un motore davanti e uno dietro, che garantiscono la trazione integrale. Interessante la presenza della pompa di calore, di serie per tutte, che migliora l’autonomia e i consumi di corrente nei mesi freddi. Brillanti nelle prestazioni (in particolare la AWD, che ha uno scatto da sportiva), le Xpeng G6 si fanno apprezzare più per il comfort che per la maneggevolezza: nei percorsi tortuosi si nota il peso di oltre 1900 kg, lo sterzo è piuttosto “corposo”, ma non molto diretto e le sospensioni morbide provocano un po’ di rollio in curva; potenti i freni.





















































































































