La suv media Lexus NX non è una “semplice” sorella minore della RX, rispetto alla quale è di 14 cm più corta: con una carrozzeria contraddistinta da linee taglienti (ritoccate nel "muso" a fine 2017) e da muscolosi passaruota, ha una personalità ben delineata e per molti versi unica; ancor più nel grintoso allestimento F-Sport, con mascherina a nido d’ape. Coerente con la carica avveniristica di questa giapponese la scelta di vendere, nel nostro paese, esclusivamente la versione ibrida 300h (mentre in altri mercati sono disponibili le 2.0 a benzina aspirata o turbo): è basata su un 2.5 che lavora in combinazione con un’unità elettrica; il cambio è automatico, e naturalmente è previsto un sistema rigenerativo che ricarica le batterie NiMH quando si frena o si rallenta (altrimenti, provvede il motore termico). Il complesso, che genera una potenza combinata di 197 CV e consente bassi consumi di benzina (ma non in autostrada), è collegato alle ruote anteriori. Comunque, tutte le NX sono a trazione integrale, grazie a un secondo motore elettrico posteriore. All’avanguardia anche l’abitacolo della Lexus NX, ben rifinito e provvisto di soluzioni (di serie o a pagamento) quali il sistema di ricarica senza fili per cellulari compatibili, l’accensione a sfioramento delle luci di cortesia o il trackpad tattile nel tunnel dal quale si gestisce lo schermo nella plancia.