Martin Motors

La casa Italiana prende il nome dal fondatore, Giuseppe Martinelli, che inizia la sua carriera imprenditoriale nel mondo dei trasporti negli anni 90, costruendo autobus. Nel 2006 la casa propone sul mercato italiano la Bubble, una quattro posti lunga appena 327 cm prodotta in Cina dalla Shuanghuan (dove è venduta col nome di Noble) e con molte somiglianze con la prima generazione della Smart. Negli anni successivi, la gamma si amplia con la CEO (una suv “ispirata” alla prima BMW X5 e costruita sempre dalla Shuanghuan), la berlina 520 e la piccola monovolume Coolcar (anch'esse di produzione cinese). Le vendite, però, non decollano e pochi anni dopo la casa è costretta alla chiusura.

Novità Martin Motors

  • Bubble: l'anti-Smart cinese

    Simile nelle forme alla piccola tedesca, offre un abitacolo a quattro posti e il motore 1.1 a benzina da 67 CV può andare anche a Gpl. Scadenti le finiture. In vendita da gennaio, ha prezzi che partono da 9.960 euro.

Primi contatti Martin Motors

dagli archivi

  • Bubble: l'anti-Smart cinese

    Simile nelle forme alla piccola tedesca, offre un abitacolo a quattro posti e il motore 1.1 a benzina da 67 CV può andare anche a Gpl. Scadenti le finiture. In vendita da gennaio, ha prezzi che partono da 9.960 euro.