Grande crossover elettrica rialzata con profilo da coupé e look fuori dagli schemi, la DS N°8 è la il modello più grande e lussuoso della casa francese. Prodotta in Italia (nello stabilimento di Melfi, Potenza) sulla piattaforma Stla Medium (la stessa della Peugeot 3008), monta solo unità elettriche con 230 o 245 CV per le varianti a trazione anteriore e 349 CV totali per le 4x4 dotate di due motori, uno per ciascun asse. Nelle versioni meno potenti la batteria è di 74 kWh, mentre le altre due sono accomunate dalla “pila” di 97,2 kWh, per un’autonomia dichiarata che nel migliore dei casi arriva a 750 km.
Per quanto slanciato, l’aspetto della DS N°8 è piuttosto imponente. Nel frontale spiccano la mascherina a listelli verticali e il logo della casa illuminati, mentre i sottili fari a matrice di led si abbinano alle luci diurne verticali. Le fiancate sono pulite, grazie anche alle maniglie delle porte anteriori a scomparsa e a quelle posteriori integrate nella cornice dei finestrini. Dietro, il lunotto è da coupé e termina con uno spoiler appena accennato.
L’ambiente interno della DS N°8 è fastoso e ricco di materiali gradevoli tanto alla vista quanto al tatto. Appariscente il tunnel centrale a “ponte” su due livelli, anche se la stretta consolle superiore poteva essere sfruttata meglio: può ospitare solo un cellulare sulla piastra di ricarica a induzione. Lo schermo centrale del sistema multimediale ha una diagonale di 16”, mentre il cruscotto digitale, non particolarmente ricco di informazioni, è di 10,25”.
Bene l’abitabilità della DS N°8, anche sul divano dove stanno comodi tre adulti grazie pure al pavimento piatto. Tuttavia, nei posti laterali i più alti potrebbero toccare il soffitto rastremato. Ampio il baule, ma la soglia di carico è a 77 cm da terra e il portellone una volta aperto resta basso (chi è alto rischia di urtarlo con la testa).























































































































