La piccola di casa Aston Martin si aggiorna con un significativo aumento di potenza, accompagnato da importanti modifiche all’assetto. Uno stile più muscoloso e interni lussuosi completano l’upgrade della Vantage.
L’hypercar con la tecnologia della Formula 1 entrerà in produzione nel 2024. Con una potenza di 1.000 CV erogata da un V8 ibrido andrà a sfidare la Ferrari SF90.
Versione scoperta della coupé, con la quale condivide le caratteristiche principali, l’elegante cabrio DB12 Volante garantisce altissime prestazioni con il vento tra i capelli.
Ispirata all'iconica V8 Vantage del 1977, che contribuì a rilanciare l'Aston Martin, è un’edizione limitata per celebrare i 110 anni della casa inglese.
Motori Honda in F1 (e Mercedes sulle auto di serie), la nuova DB12 e il rafforzamento del marchio in Italia. Ecco i temi della chiacchierata con Renato Bisignani, responsabile marketing e comunicazione della casa britannica
La nuova Aston Martin DB12 raccoglie l’eredità della DB11 facendosi molto più sportiva e tecnologica. Sotto il cofano un V8 4.0 da 680 CV e all’interno un sistema multimediale proprietario del tutto inedito.
Ecco i motivi per cui, nel piano di rilancio della casa di Gaydon, non c’è spazio per una “baby” supercar anti-Ferrari 296 GTB. Ma la Geely ci crede e aumenta la sua quota al 17%.
Ibrida con tre motori elettrici e un V8 di origine AMG, per una potenza complessiva di 1.000 CV, la Valhalla è la prima hypercar di serie, a motore centrale, dell'Aston Martin. Arriverà all’inizio del 2025.
La fornitura di motori, componenti e tecnologie alla casa di Gaydon da parte della Mercedes-AMG potrebbe interrompersi dopo il 2026. Ecco i possibili scenari di una nuova alleanza.
La carriera della DBS si concluderà con la serie speciale Ultimate, “tirata” in 499 esemplari. Il motore V12 ha 770 CV: un record, per una Aston Martin di serie.
Entro il 2030 la gamma sarà completamente elettrificata e entro il 2039 è previsto l’azzeramento delle emissioni in tutta la catena di approvvigionamento.
Per chiudere in grande stile una saga iniziata nel 2009, la casa di Gaydon produrrà un’ultima serie speciale di 333 unità con il monumentale motore a 12 cilindri.
L’Aston Martin annuncia un primo accordo con la Britishvolt per la progettazione di batterie di ultima generazione. Tecnologia che supporterà poi il lancio del primo veicolo elettrico del marchio.
Il marchio inglese di supercar si prepara alla decarbonizzazione dei suoi modelli, prevedendo entro il 2026 una gamma composta da soli veicoli ad alimentazione ibrida ed elettrica.