Nel 2010, secondo l’Istat, in Italia le vittime della strada sono state 4090, in diminuzione del 3,5% sul 2009; ma l’Associazione Lorenzo Guarnieri contesta quei dati, stimando in almeno 4703 il numero di morti in incidenti.

Otto milioni di pezzi venduti lo scorso inverno: i pneumatici invernali sono montati ormai sul 20% del parco circolante.

La filiera dell’industria automobilistica avverte: se la produzione della Fiat nel nostro paese dovesse scendere sotto il livello attuale, le multinazionali della componentistica finirebbero con il traslocare all’estero.

I nuovi proprietari starebbero considerando la vendita o l'amministrazione controllata per la Lotus sommersa dai debiti. A questo si aggiunge la fine della sponsorizzazione in Formula 1.

Un accessorio destinato alla Dodge Dart, la berlina americana derivata dalla Giulietta, permette di ricaricare il telefono portatile semplicemente appoggiandolo su uno speciale “tappetino”.

In commercio da 33 anni, la Mercedes Classe G ha un abitacolo ridisegnato e dotazioni più curate. Rivista la gamma motori, con il debutto di due versioni AMG da 544 e 612 CV.

La curiosa storia di un'Alfa Romeo 1900 usata negli anni 50 per traffici illeciti e ora recuperata al suo antico splendore.

Costruito in Inghilterra, il nuovo modello sarà in vendita dal 2014. Segnerà il ritorno del costruttore giapponese tra le berline a cinque porte, dopo l'uscita di produzione dell'Almera nel 2006.

Diverse associazioni insistono per l’introduzione del reato di omicidio stradale e chiedono la revoca a vita della licenza di guida per chi, sotto l’effetto di alcol o droga, causa un incidente mortale con l’auto. Il ministro dell’Interno tuttavia frena: “Perplessità di natura tecnica”. Secondo voi, sarebbe utile togliere per sempre la possibilità di guidare in casi del genere?