Più leggera (fino a 480 kg) rispetto alla serie precedente, la nuova Discovery abbandona la costruzione a telaio separato in favore di una raffinata monoscocca fatta per l'85% in alluminio. A dispetto di questa soluzione "automobilistica" e del look meno "rude", le capacità in fuori strada rimangono intatte: con le sospensioni pneumatiche, l'altezza da terra arriva fino a 36 cm e la capacità di guado è di 90 cm. L'abitacolo è ben rifinito e davvero spazioso: persino nella terza fila (optional) due adulti non viaggiano scomodi. Numerosi i portaoggetti (45 in totale) e non mancano soluzioni "furbe" come la panchetta motorizzata che esce all'apertura del portellone e che può reggere fino a 300 kg. I motori sono dei 2.0 a quattro cilindri, con 300 CV (quello a benzina) e 241 CV (a gasolio); c'è anche un poderoso V6 3.0 da ben 306 CV e con 700 Nm di coppia motrice. L'auto assicura un ottimo comfort, grazie al buon assorbimento delle sospensioni e alla curata insonorizzazione.