Rispettando alcuni requisiti stabiliti dalla legge, si può. Ce lo spiega la giovanissima Federica Levy, tra le primissime proprietarie italiane della city-car giapponese.
I fleet manager, ossia coloro che gestiscono i parchi auto aziendali, prediligono sempre più vetture ibride. Dalla ricerca si evidenziano inoltre alcune criticità e vantaggi legati all’elettrificazione.
Il listino prezzi della Tonale parte da 35.500 per la Super fino ad arrivare a 44.800 per la Veloce. Inizialmente sarà disponibile solo in versione ibrida da 130 o 160 CV.
Con 1,186 miliardi di euro di ricavi netti e un free cash flow da record, il primo trimestre del 2022 parte a gonfie vele. Entro la fine dell’anno è attesa la nuova suv Purosangue con il V12.
L’evento, collaterale al celebre Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, si svolgerà sulle rive del lago di Como il 21 e il 22 maggio. In mostra bolidi da corsa e auto d’epoca da sogno.
Si distingue per una specifica caratterizzazione estetica che richiama la mitica 131 Rally, che tra il ’76 e l’82 ha fatto incetta di vittorie nel campionato del mondo.
È la risposta della Toyota al Ford Ranger Raptor, da cui riprende la cavalleria del motore turbodiesel e l’idea di una personalizzazione tecnico-estetica tesa a migliorare le prestazioni.
Sotto il cofano della Bentley Flying Spur Hybrid pulsa un V6 di 2,9 litri a benzina accoppiato a un’unità elettrica alimentata da batterie ricaricabili: la potenza complessiva è di 544 CV.
I costruttori si trovano di fronte al dilemma se dividere o meno il business tradizionale delle auto con motore termico da quello delle elettriche. Ci sono pro e contro.
Nei primi quattro mesi del 2022 le immatricolazioni di auto nuove in Italia sono crollate del 27% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Ma alcune marche crescono.
La Kia ha presentato un percorso di ricarica lungo tutto il Paese: con l’occasione sono stati confermati anche i prossimi obiettivi di crescita del marchio.
Prendendo ad esempio le case tedesche, si nota la loro forte dipendenza dalle fonti fossili che li espone caro energia e all’esigenza di smarcarsi dalle forniture russe.