Il 2021 ha messo la parola fine all’ecotassa, che però potrebbe tornare nel 2022 come “strumento” per finanziare l’ecobonus destinato alle auto elettriche.
La casa svedese specializzata in esclusive hypercar svela la silhouette della nuova vettura che vedremo quest’anno, a 20 anni dalla consegna della prima CC8S.
Investire montagne di soldi in progetti straordinari a volte non basta. Lo dice la storia dell’auto, piena di modelli “uccisi” poco prima di approdare alla catena di montaggio.
Il 2022 inizia con una buona notizia per gli automobilisti: l’unica variazione riguarda l’A21 Piacenza-Brescia, dove si registra un rialzo pari al 5,45%.
Il 2020 ha fatto segnare per le compagnie assicurative un utile record del +134,8% rispetto a un anno prima. Infatti grazie alle restrizioni si è avuto un calo dei sinistri del 30%.
La Hyundai Motor dovrebbe annunciare a breve la chiusura dei programmi di ricerca e studio dei motori a scoppio, focalizzando tutte le risorse nei propulsori elettrici.
Il marchio, la rarità, persino la congiuntura economica dell’industria moderna: molti sono i fattori che hanno determinato l’impennata delle quotazioni dei veicoli storici. E oggi, fare l’affare, è sempre più difficile.
In virtù della proroga dello stato di emergenza deciso a livello nazionale il Governo ha stabilito uno slittamento anche per le scadenze di patenti e fogli rosa.
La Aito M5 è realizzata in collaborazione con la Seres ed è spinta dal motore elettrico la cui autonomia viene estesa da un motore termico: disponibile con due o quattro ruote motrici e prezzi da circa 34.000 euro.
Il provvedimento sarà approvato entro il 31 dicembre, ma non c’è traccia di alcun tipo di bonus, fondamentale per aiutare le aziende del settore e favorire la transizione ecologica.