Coupé dalle dimensioni generose (è lunga 479 cm), da mezzo secolo la Ford Mustang è un mito della produzione sportiva americana. Ma solo con l’arrivo della generazione attuale, la sesta, è stata ufficialmente introdotta sul mercato europeo. L’impostazione è quella di sempre, con motore anteriore longitudinale e trazione sulle ruote dietro. Sotto il lungo cofano (divenuto più spiovente con il restyling di metà 2018), l’immancabile V8: qui ha 5 litri e sprigiona 450 CV; volendo, si abbina al cambio automatico a 10 marce con paddle al volante.
L’abitacolo della Ford Mustang, accogliente nella zona anteriore e provvisto di due strapuntini posteriori di fortuna, unisce elementi classici, come il volante a tre razze e il cruscotto con i due indicatori principali analogici, a dispositivi all’ultimo grido, fra i quali il sistema multimediale Ford Sync con schermo tattile di 8” e controllo vocale, dal quale si gestisce pure l’impianto hi-fi con 12 altoparlanti.
Abbastanza agile nonostante le considerevoli dimensioni, la Ford Mustang conta su sospensioni MacPherson all’avantreno e Multilink al retrotreno, e consente al guidatore la regolazione della taratura del servosterzo e della soglia di intervento dei controlli elettronici di trazione e di stabilità. Presente anche il Torque Vectoring Control, che attraverso la distribuzione differenziata della coppia sulle ruote motrici migliora il comportamento della vettura nella percorrenza delle curve.