I risultati di una ricerca europea mettono in mostra che molti utenti della strada si ritrovano spesso abbagliati dai fari a delle altre auto e per questo si chiede all’Europa di intervenire con nuove regolamentazioni.
È stato immortalato da alcune telecamere di videosorveglianza l’uomo che sarebbe responsabile del danneggiamento di due autovelox della Val Dossola. Intanto in Veneto la caccia continua...
Con una direttiva inviata ai Comuni, il ministero dei Trasporti dice no alla diminuzione del normale limite di velocità di 50 km/h se non in determinate zone più critiche dal punto di vista della sicurezza stradale.
È attiva la piattaforma di prenotazione dei contributi per l'acquisto di auto nuove meno inquinanti. Si riparte con le cifre del 2023, in attesa di un nuovo provvedimento del governo.
Con oltre 11.000 apparecchi stimati, il nostro è il Paese europeo con più autovelox sulle strade. Lo denuncia il Codacons, che invita i Comuni a pensare alla sicurezza e non a far cassa.
Il MIT è al lavoro per far utilizzare i rilevatori di velocità e introdurre le Zone 30 in parti della città sensibili e a rischio incidenti, anziché in modo generalizzato, come successo a Bologna.
Si intensifica l’indagine promossa dalla Commissione Europea sui presunti sussidi statali versati dal governo cinese ai produttori locali che consentirebbe loro di essere più competitivi.
Un emendamento al nuovo Codice della Strada introduce pene più pesanti per chi lascia il proprio amico a 4 zampe sulla strada, soprattutto in caso di gravi incidenti.
Sono otto gli autovelox abbattuti in poco più di sei mesi da un ignoto che opera nella provincia di Rovigo, che in poco tempo è diventato un vero e proprio idolo dei social.
Dopo un periodo di blocco lo scorso anno sono ripartiti gli aumenti “automatici” delle tariffe autostradali che anche quest’anno verranno “adeguati” del 2,3%.
Una nuova legge dice che devono essere assicurati anche tutti quei veicoli che non circolano su strade aperte al pubblico. Chi non si adegua rischia sanzioni molto pesanti.
Fino a 13.750 euro per chi acquisterà una nuova auto nel corso del 2024. Bonus non solo per le elettriche, ma anche per ibride plug-in e tradizionali, a patto che siano poco inquinanti.
Una recente indagine evidenzia l’abitudine a comportamenti pericolosi da parte dei giovani quando sono alla guida di veicoli a 2 o 4 ruote: serve più educazione a partire dai banchi di scuola.
Concluse le trattative, ora non resta che la ratifica formale per la trasformazione in legge. Non cambiano i limiti per le auto, che rimangono quelli previsti dall’Euro 6.