Grande berlina di lusso decisamente filante (è alta soli 142 cm), l'Audi A7 Sportback è la versione "fuori dal coro" per chi ritiene troppo classicheggianti le A6 berlina e Avant (con le quali condivide la struttura, la meccanica e gran parte degli interni). Dotata di un esteso portellone, ben inserito nel profilo ad arco del tetto, ha un baule molto profondo, rifinito con ogni cura e di facile accesso (mentre arrivare ai posti posteriori, che possono essere due oppure tre a scelta, non è così agevole). L'auto è realizzata in maniera impeccabile, e nell'abitacolo la tecnologia è distribuita a piene mani: ai due display del cruscotto e del sistema multimediale si somma quello (di 8,6") che comanda il "clima" (o consente di inserire la destinazione del navigatore, semplicemente scrivendola col dito); lo stile complessivo è molto austero, la posizione di guida bassa e sportiva. La guida è gradevole, e una grande differenza la possono fare le ruote posteriori sterzanti (optional, insieme allo sterzo a demoltiplicazione variabile): migliorano il raggio di svolta, la rapidità di ingresso nelle curve strette e, al contempo, la stabilità quando si va veloci. Tutte le versioni sono omologate come ibride, anche se in quelle "mild" il motorino d’avviamento (che fa da alternatore per ricaricare la batteria al litio nei rallentamenti) non fornisce potenza direttamente alle ruote.