Anche nel mese conclusivo dell’anno è possibile ottenere un risparmio grazie alle promozioni che le case automobilistiche hanno predisposto per il mercato italiano.
Diverse auto, tra cui anche alcuni modelli storici, hanno salutato i listini o hanno interrotto la loro produzione nel corso degli ultimi 12 mesi. Ecco i più importanti.
Consumer Reports ha stilato la classifica dei marchi che negli USA danno meno problemi a distanza di 5-10 anni: le case giapponesi dominano la classifica, male invece i costruttori americani.
L’amministratore delegato ci racconta le Peugeot che verranno: tutti i modelli saranno ibridi ed elettrici ma niente full hybrid e citycar. E la nuova 208...
Presto in concessionaria, l’abitacolo della nuova suv tedesca è caratterizzato da un’elevata digitalizzazione e soluzioni confortevoli per tutti i passeggeri.
Con il decreto Milleproroghe, l’esecutivo sospende il rincaro biennale delle sanzioni stradali previsto dal Codice della Strada: tutto è rimandato al prossimo anno.
È una crossover completamente inedita per il mercato italiano, dove arriverà a metà del 2026. Andrà a sfidare concorrenti come VW T-Roc, Nissan Qashqai e Renault Symbioz.
Nel fascicolo in edicola dal 10 dicembre, tutte le novità in arrivo da oggi fino al 2028, 23 test (inclusi le prove strumentali delle crossover ibride Nissan Qashqai e Opel Grandland) e l’inchiesta sui prezzi delle elettriche. Più tanto altro.
Il ceo dell’ovale blu ha detto: “lottiamo per la sopravvivenza” riferendosi al futuro dei costruttori occidentali nei confronti degli arrembarti cinesi.
Bisognerà attendere ancora qualche giorno per definire il futuro dell’auto in Europa: in gioco ci sono tecnologie come l’ibrido plug-in, i biocarburanti e i range extender.
Con la Citroën Elo la casa francese indica la sua visione sulla mobilità urbana di domani. Non tutte le soluzioni “intelligenti” di questa concept car, però, sono trasferibili in un’auto di serie.
La Ford sfrutterà la piattaforma delle Renault 5 e 4 per altrettanti modelli da lanciare in Europa a partire dal 2028. La collaborazione potrebbe estendersi anche ai veicoli commerciali.
Il restomod della sportiva inglese degli Anni 70 adotta la fibra di carbonio e le nuove tecnologie per ricreare lo spirito dell’auto originale e renderlo attuale anche per le strade moderne.