Monumentale: è questa la prima parola che viene in mente osservando la BMW X7, una maxi-suv che fa sembrare piccola una X5. A fare più impressione è il frontale, con l'enorme mascherina sdoppiata (e illuminata optional), i sottili fari sdoppiati e le prese d'aria di taglio geometrico nei paraurti. Classiche e molto lineari sono le fiancate (con ruote fino a 23 pollici) e la coda verticale, dove si nota la particolarità del profilo che unisce i fanali. La comodità dell'abitacolo è la vera ragione d'essere di questa auto, che può ospitare senza problemi sette persone, oppure sei con un comfort ancora maggiore (pagando un supplemento, due poltrone singole sostituiscono il divano nella seconda fila). Si sta seduti molto in alto, con il guidatore che dispone di una lunga serie di regolazioni elettriche per mettersi a suo agio, inclusi gli spostamenti del piantone del volante e dei fianchetti del sedile (che è riscaldabile). Di serie ci sono un vasto tetto apribile in cristallo (come optional c'è quello denominato Sky Lounge, punteggiato da 15.000 minuscole luci a led regolabili) e il "clima" a quattro zone (cinque a richiesta, con regolazione personalizzata della temperatura anche per chi siede in terza fila). La plancia, a sviluppo orizzontale, include due schermi di 12,3" (il cruscotto) e 14,9" (l'interfaccia dell'impianto multimediale), nonché un completo head-up display (il sistema che proietta i dati principali sul parabrezza, proprio di fronte a chi guida) a colori. Alla musica pensa un impianto con dieci altoparlanti, ma i melomani possono scegliere sistemi più raffinati: il migliore è della Bowers&Wilkins, con 20 altoparlanti e 1.475 watt di potenza complessiva; tra gli altri dettagli che rendono più gradevole la vita a bordo, citiamo poi i portabicchieri riscaldabili o refrigerabili, le luci d'ambiente con colori a scelta, la ricarica senza fili dei cellulari e la possibilità di creare una rete wi-fi nell'abitacolo. La BMW X7 è spinta da motori ibridi leggeri a 48 volt, con sei o otto cilindri e potenze rilevanti: nonostante la massa, le prestazioni sono notevoli. Quanto alla guida, la trazione integrale e le sospensioni pneumatiche ad altezza variabile (di 8 cm, in base alla velocità e al fondo) e con barre antirollio attive (optional) garantiscono comfort e mobilità anche sui fondi difficiIi; quello che non si può pretendere è la maneggevolezza sulle strade più tortuose o nel traffico (la si può migliorare aggiungendo le ruote posteriori sterzanti). Il sistema automatico di parcheggio, comunque, limita i disagi nelle manovre.