La BMW Serie 8 Coupé è una granturismo di alto livello: grande, lussuosa e veloce. La fiancata vanta linee morbide e ben raccordate, con l'arco del tetto che si prolunga fino al cofano posteriore; grintoso il frontale, con fari sottili e mascherina sdoppiata dal profilo spigoloso, mentre la zona posteriore è un po' sovraccarica, con gli innumerevoli intagli nalla parte inferiore e l'ampia sporgenza sopra i fanali. Realizzati con grande attenzione gli interni, con due posti comodissimi per chi sta davanti e altri due (assai meno ampi, e di difficile accesso) per chi siede dietro; piuttosto capiente il baule, che trae vantaggio dagli schienali dei sedili posteriori reclinabili separatamente. La plancia, semplice e lineare, prevede il cruscotto digitale configurabile di 12,3" e un display centrale a sbalzo di 10,25"; i rivestimenti sono quelli che ci si aspetta da un'auto che costa oltre 100.000 euro, ovvero pelle per i sedili, una modica quantità di plastica robusta e gradevole al tatto, e ampi inserti a scelta in alluminio, acciaio inox, legno pregiato o in colore nero lucido; pagando, si ottengono addirittura la rotella di controllo dell'impianto multimediale e il pomello della leva del cambio in cristallo (quest'ultimo, illuminato internamente). La meccanica, molto raffinata, punta a garantire un grande comfort, prestazioni molto elevate e una guida facile e precisa. Tutte le BMW Serie 8 Coupé hanno la trazione integrale, le sospensioni a controllo elettronico, lo sterzo a rapporto variabile e le ruote sterzanti anche dietro; i motori sono il 3.0 diesel da 320 cavalli e, a benzina, il 3.0 con 340 CV e il 4.4 con 530. Quest'ultimo otto cilindri, in versione potenziata (600 e 625 cavalli) trova poi posto sotto il cofano delle "brutali" versioni M8 e M8 Competition.