Dalle strade eleganti al fango della guerra: ecco come una vecchia E38 è stata trasformata dalle forze ucraine in un micidiale sistema “mordi e fuggi” per colpire le posizioni russe.
Una nuova ricerca della Luiss Business School svela gli elementi che frenano la diffusione dell’auto elettrica in Italia, ipotizzando anche delle soluzioni per migliorare il contesto.
Il settore resiste ma non si rinnova, procedendo a rilento rispetto agli altri Paesi europei: nel 2025 si stimano poco più di 1,5 milioni di nuove auto vendute.
L’ibrida non ricaricabile si aggiunge all’offerta della suv coreana, puntando su una dotazione di serie particolarmente ricca e consumi ridotti grazie all’azione del “millecinque” a benzina e di due unità elettriche.
Il nostro Paese rappresenta il mercato più importante in Europa, dove comunque il marchio americano raggiunge risultati soddisfacenti, grazie soprattutto alla piccola Avenger.
L’innovativa tecnologia è in grado di raccogliere dati e interagire con i sistemi di bordo e con le infrastrutture stradali, per garantire maggiore sicurezza, comfort ed efficienza.
Aggiornamento per le due suv elettriche G6 e G9: aumenta un po’ la potenza dei motori e la ricarica raggiunge livelli da record. Per la G6 ci sono novità anche nello stile e nell’abitacolo.
Con il nuovo limite di emissioni fissato al 90% e l'apertura a e-fuel, biocarburanti e utilitarie compatte, la mappa del mercato automobilistico potrebbe cambiare pelle.
In un mondo che va verso la guida autonoma, una nuova tipologia di semafori potrebbe gestire meglio la convivenza tra guidatori tradizionali e veicoli senza conducente.
Per la prima volta in 88 anni di storia, la casa tedesca chiude uno stabilimento in Germania a causa delle difficoltà finanziarie che sta attraversando. L’impianto diventerà un centro di ricerca.
La casa coreana, con la squadra femminile di pallavolo e l’associazione ChangeTheGame, si impegnano per promuovere progetti di inclusione e parità di genere, contro la violenza sulle donne.
La citycar francese è completamente nuova anche all’interno dell’abitacolo, dove abbondano le nuove tecnologie (ma non mancano pratici elementi analogici) e i materiali “green”.
La tassa automobilistica potrebbe essere azzerata per alcune categorie di automobilisti, in particolare per chi ha un reddito basso o possiede un’auto elettrica o ibrida.