La prima suv elettrica della Skoda nasce sulla stessa piattaforma delle Volkswagen ID.3 e ID.4, che monta (sotto il pavimento) batterie di capacità differente in base alla versione: si va da 51,7 a 77,1 kWh, e di conseguenza l’autonomia varia parecchio, arrivando nel caso più favorevole a superare i 500 km dichiarati. A cambiare è anche la potenza del motore elettrico (148, 179 o 204 CV), che è posteriore come la trazione. Presto, comunque, la Skoda Enyaq arriverà anche in variante 4x4, grazie a un seconda unità a corrente (da 61 oppure 102 CV) collegata alle ruote anteriori. L’abitacolo, omologato per cinque persone, è decisamente spazioso, oltre che ben rifinito. Ampio anche il baule (585 litri la capacità minima dichiarata). Nella guida si apprezza il comfort di quest’auto, silenziosa e con sospensioni in grado di filtrare bene le asperità. L’elevato peso, però, non invoglia a un’andatura troppo spinta. In compenso, nelle manovre si apprezza il ridotto raggio di sterzata, considerato che parliamo di un’auto lunga 467 cm.